Il Falco EVO sarà utilizzato per operazioni di sorveglianza avanzata nelle Isole Canarie per un totale di 700 ore di volo operativo annuali, con un focus particolare durante la stagione estiva, periodo ad alto rischio incendi. Grazie alla sua capacità di volare fino a 6400 metri di altitudine e di operare per oltre 20 ore continuative, il Falco EVO è in grado di raccogliere dati essenziali per il contrasto agli incendi e la protezione del territorio, anche in condizioni meteorologiche difficili.
“La protezione del nostro ambiente è una priorità assoluta e l’utilizzo del Falco EVO ci permetterà di affrontare le emergenze in modo più rapido ed efficace,” ha dichiarato Carlos Fernández de la Peña, Amministratore Delegato di Telespazio Ibérica. “Il nostro impegno va oltre la semplice sorveglianza: i dati raccolti, grazie all’integrazione con tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale, ci permetteranno di intervenire in tempo reale per prevenire e contrastare gli incendi, contribuendo anche alla conservazione della biodiversità nelle Isole Canarie.”
Le capacità del Falco EVO sono amplificate dalla sua capacità di operare in modalità di volo automatica, con sensori elettro-ottici, infrarossi e radar che forniscono immagini dettagliate e video in tempo reale. Questi dati sono elaborati in modo automatico nel Centro di Geoinformazione (GIC) attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, che permettono di rilevare anomalie e migliorare l’efficienza nelle operazioni di gestione delle emergenze. “La fase di prevenzione è cruciale. I dati, combinati con algoritmi di AI, ci permetteranno di rilevare attività sospette, mappare il rischio d’incendio e migliorare il monitoraggio sul campo,” ha aggiunto Fernández de la Peña.
L’accordo è stato firmato durante un evento presso il Parco Tecnologico di Fuerteventura, alla presenza di importanti figure istituzionali, tra cui il Presidente del Governo delle Isole Canarie, Fernando Clavijo. Il Senior Vice President Sales della divisione Aircraft di Leonardo, Alberto Pietro Berruti, ha commentato: “Siamo orgogliosi di contribuire con le nostre tecnologie a questo programma di tutela ambientale e di contrasto agli incendi. Il Falco EVO rappresenta un esempio delle nostre capacità avanzate, che combinano piattaforme aerospaziali, sensori e interoperabilità. Questa collaborazione è in linea con l’impegno di Leonardo per la sostenibilità e la protezione delle risorse naturali.”
Da sinistra: Alberto Pietro Berruti, Vice President Sales della divisione Aircraft di Leonardo e Carlos Fernández de la Peña, Amministratore Delegato di Telespazio Ibérica
Nell'immagine, il Falco EVO
La partnership si inserisce in un progetto più ampio avviato da Telespazio Ibérica insieme a Pegasus Aero Group, che ha già implementato un sistema di monitoraggio tramite droni nella regione delle Canarie. L’impiego del Falco EVO rafforza ulteriormente questa iniziativa, che ha lo scopo di combattere gli incendi boschivi, sempre più frequenti e intensi, causati dai cambiamenti climatici e da una gestione della biodiversità sempre più complessa. La capacità del Falco EVO di operare in condizioni estreme (da -40ºC a 50ºC) e di volare sia di giorno che di notte, lo rende uno strumento ideale per affrontare incendi complessi, anche quelli di sesta generazione, che si propagano rapidamente e sono difficili da controllare.
Le operazioni del Falco EVO contribuiranno anche alla gestione di disastri naturali come eruzioni vulcaniche, inondazioni e alla sorveglianza delle coste e delle frontiere, settori in cui questo velivolo ha già dimostrato la sua efficacia.