Giovedì 8 giugno, nel corso della seconda giornata di lavori, Alessandro Caranci, SVP Satellite Communications, interverrà al panel dal titolo "Novel Space Capabilities for Emerging Connectivity Needs".
In questa sessione si discuterà delle nuove capacità spaziali necessarie per soddisfare le crescenti esigenze di connettività. In questo contesto, Telespazio si segnala per la sua capacità di integrare connessione terrestre e satellitare, offrendo agli utenti soluzioni flessibili e affidabili ovunque nel mondo. L’azienda è anche all’avanguardia in settori che acquisiranno sempre maggiore importanza negli anni a venire, come le comunicazioni quantistiche.
Sempre giovedì 8 giugno, Vincenza Luceri, Responsabile del Centro Spaziale di Matera, parteciperà a una tavola rotonda intitolata "Space For a Green Transition And Resilience To Climate Impact".
Questa sessione metterà in evidenza il ruolo delle tecnologie spaziali nel sostenere una transizione verde verso un futuro sostenibile, oltre che il ruolo cruciale dei satelliti nella gestione delle catastrofi e nella risposta alle emergenze, inclusi i disastri naturali. In questo campo e-GEOS svolge un ruolo di grande importanza, gestendo l’Emergency Management Service - Rapid Mapping per il Joint Research Centre della Commissione Europea. Dall'inizio della sua operatività, nel 2012, il servizio è stato attivato per oltre 650 eventi, e ha fornito più di 5000 mappe satellitari di 46 Paesi in Europa e nel mondo
Il 9 giugno, sarà la volta di Giovanna Scardapane, project manager Geo-information RPAS solutions di Telespazio, che interverrà in un panel dal titolo “Security challenges and emerging satellite communications solutions for Safety and Security”.
Nel corso dei tre giorni di conferenza, ai partecipanti sarà data anche l’opportunità di visitare il Polo spaziale della Basilicata, costituito dal Centro di Geodesia spaziale dell’ASI e dal Centro spaziale di e-GEOS, dedicato ai servizi di osservazione della Terra.