Telespazio ha fornito un contributo fondamentale al successo della missione scientifica AGILE. La società è stata responsabile della realizzazione del segmento di terra e delle attività di gestione e controllo della missione a partire dal suo lancio, il 23 aprile 2007, con la messa in orbita del satellite dalla base di lancio Sriharikota in India – il LEOP (Launch and Early Orbit Phase) - durante il commissioning e poi per tutta la sua vita operativa.
In particolare, Telespazio ha realizzato e gestito il Centro di Controllo del Satellite (SCC), comprensivo del Centro di Dinamica del Volo (FDC), e il Centro di Controllo di Missione (MCC), installati entrambi presso il Centro spaziale “Piero Fanti” del Fucino.
Inoltre, Telespazio ha provveduto sia all’adeguamento della Stazione di Telemetria e Telecomando (TT&C) dell’ASI, ubicata a Malindi (Kenya), sia al potenziamento della rete ASINet, l’infrastruttura di comunicazione di proprietà dell’ASI che assicura la connettività tra i tre siti del Ground Segment: il Centro di controllo del satellite al Fucino; la Stazione TT&C in Kenia; il Centro dati scientifici SSDC presso la sede dell’ASI a Roma.
L’AGILE Satellite Control Centre (SCC) ha costituito il cuore del sistema dedicato alla gestione di tutte le funzionalità necessarie al monitoring del satellite ricevendo e processando ad ogni contatto 7838 parametri di telemetria, e di controllo del satellite attraverso un set di 336 differenti telecomandi. Attraverso l’SCC sono state gestite, per 17 anni e per un totale di 87200 orbite intorno alla terra, le fasi della missione in situazioni operative sia nominali che di contingenza.
l team di Telespazio al Fucino, dove opera il SCC, e a Malindi, dove per conto di ASI l’azienda gestisce il monitoring e lo stato di operatività degli apparati della Stazione TT&C, hanno cooperato in stretto coordinamento per assicurare la piena funzionalità dei sistemi in ogni condizione operativa.
Attraverso il Flight Dynamics Centre (FDC), Telespazio ha supportato la gestione operativa della missione relativamente alla determinazione della posizione orbitale e alla dinamica di assetto sin dal rilascio del satellite dal lanciatore PSLV. È stata effettuata l’attività di monitoraggio delle prestazioni, dal calcolo delle manovre d’assetto per il puntamento del satellite verso le direzioni predefinite dei target scientifici, alla gestione dei sensori stellari e le stime sul decadimento orbitale fino al rientro in atmosfera.
L’AGILE Mission Control Centre (MCC) ha costituito l’interfaccia tra il segmento di terra e l’ASI Space Science Data Center (SSDC) che ha avuto lo scopo di fornire supporto alla componente scientifica di tale missione, provvedendo alla raccolta delle richieste di osservazioni scientifiche, alla loro pianificazione ed esecuzione nonché alla distribuzione dei dati di osservazione.
Con la missione AGILE Telespazio ha eseguito per la prima volta le operazioni di controllo in orbita di un satellite LEO spingendosi fino ad arrivare ad una quota di perigeo inferiore ai 300 km. Le attività sono state gestite con successo nonostante la progressiva riduzione della durata dei contatti.