Promosso fin dall’inizio da tre grandi player industriali del settore – Leonardo, Telespazio e Thales Alenia Space Italia – in sinergia con la Regione Abruzzo e l’Assessorato alle Attività Produttive, il DAAB rappresenta oggi una rete strutturata e dinamica che unisce 5 grandi imprese, 45 PMI e 8 organismi di ricerca tra università e centri specializzati.
Oltre 2.500 i professionisti già coinvolti, a testimonianza di un’alleanza pubblico-privata concreta e strategica, che rappresenta un modello virtuoso di sviluppo territoriale, con l’obiettivo di rendere l’Abruzzo un hub nazionale per l’innovazione e le tecnologie aerospaziali.
“Il DAAB nasce per rafforzare la filiera aerospaziale regionale e mettere a sistema le eccellenze del territorio, ma è anche una piattaforma aperta per sviluppare nuove competenze, formare profili altamente specializzati e attrarre investimenti in un settore chiave per il futuro. Innovazione, collaborazione e visione industriale saranno i nostri pilastri.”
Giuseppe Mitola, Presidente del DAAB.
Il DAAB farà leva sulle competenze dei partner, riconosciute a livello nazionale e internazionale, in ambiti che spaziano dalle tecnologie di base ai prodotti e servizi per comunicazioni ibride, osservazione satellitare della Terra e dello Spazio, navigazione e missioni spaziali.
Il primo incontro operativo per la costituzione del Distretto Aerospaziale d’Abruzzo si è svolto il 30 giugno a L’Aquila. Sono intervenuti il Presidente della giunta regionale, Marco Marsilio e l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca. In rappresentanza dei soci fondatori del DAAB, hanno partecipato Giuseppe Mitola di Leonardo, Fabio Occhioni di Thales Alenia Space Italia e Roberto Carattoli di Telespazio.