Leonardo consolida la propria presenza nel business spaziale in UK con un contratto quadro con l'Esa

Rome  12 settembre 2017

A poche ore dall’inizio della conferenza DSEI (Defence and Security Equipment International), che si terrà a Londra dal 12 al 15 settembre, Leonardo annuncia un contratto con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). L’accordo quadro quinquennale del valore di 11 milioni di euro annui, firmato dalla controllata Telespazio VEGA UK, vedrà l’azienda fornire esperti in campo spaziale all’ESA a supporto dei suoi programmi e missioni

I programmi satellitari dell’ESA richiedono competenze di altissimo profilo in quanto necessitano di essere innovativi, sicuri e affidabili. Telespazio VEGA UK  può contare sulla presenza del gruppo Telespazio in tutta Europa per garantire personale con grande professionalità ingegneristica in diversi campi, per tutte le sedi dell’Agenzia. La consulenza coprirà i settori delle comunicazioni satellitari, la navigazione, l’osservazione della terra, le applicazioni integrate, il software e i sistemi di controllo, l’automazione, l’ottica, l’elettromagnetica, i componenti e i sistemi di potenza e di radiofrequenza, oltre ai programmi scientifici e alla formazione degli astronauti.

Leonardo è un attore di primo piano nel mercato spaziale internazionale ed è fortemente impegnata in tale business anche nel Regno Unito, in linea con le ambizioni del Governo britannico che ha identificato nello Spazio un settore chiave per la crescita economica, investendo significativamente in tecnologia e ricerca in questo ambito.

Una parte importante del business spaziale di Leonardo viene erogata tramite Telespazio, di cui Telespazio VEGA UK, con sede a Luton, è la filiale inglese.

Tra i principali successi di Telespazio VEGA UK nel 2017 si possono inoltre menzionare:

• Le gestione operativa del primo segmento di terra del sistema COSMO-SkyMed nel Regno Unito attraverso l’UK Customer User Terminal (CUT). Il CUT fornisce al mercato britannico i dati ad alta risoluzione generati dalla costellazione radar italiana COSMO-SkyMed. I dati di tale sistema consentono il monitoraggio ad alta risoluzione di ogni punto del pianeta, più volte in un solo giorno, con qualsiasi condizione di luce e di copertura nuvolosa, permettendo una rapida risposta per applicazioni civili e per la sicurezza. Le immagini possono essere scaricate e processate entro 30 minuti dalla loro acquisizione. COSMO-SkyMed ha recentemente dimostrato di poter offrire un importante aiuto nella gestione delle emergenze: immagini da questi satelliti sono infatti state utilizzate in Texas per monitorare gli effetti dell’uragano Harvey.

• Il successo del test di collaudo di un importante aggiornamento del sistema di lancio Jupiter dell’Agenzia Spaziale Europea. Il sistema è adoperato per il lancio dei vettori Ariane, Vega e Soyuz dallo spazioporto di Kourou, in Guyana francese. Il Centro di controllo Jupiter riceve e gestisce tutte le Informazioni relative al lancio, fornisce al sito i servizi per il countdown e monitora il volo fin quando il satellite non è collocato nell’orbita corretta.

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