Altri due satelliti del programma europeo di navigazione e localizzazione satellitare Galileo saranno messi in orbita entro la fine del 2015.
Telespazio svolge un ruolo di primaria importanza in Galileo, avendo realizzato presso il Centro Spaziale del Fucino uno dei due centri di controllo che gestiscono la costellazione e la missione del programma. Attraverso Spaceopal, società costituita in joint venture paritetica con DLR GfR, Telespazio è responsabile delle operazioni e della logistica integrata dell’intero sistema garantendo la gestione e il coordinamento dei servizi.
Spaceopal opera attraverso i Centri di Controllo Galileo di Oberpfaffenhofen (Monaco di Baviera) e Fucino (L’Aquila) per il controllo in orbita dei satelliti e l’erogazione dei segnali di navigazione.
Nelle operazioni di lancio un ruolo importante è rivestito da Telespazio France attraverso i team di Tolosa e Kourou. La controllata di Telespazio supporta il CNES e Arianespace rispettivamente nella gestione del centro di lancio in Guyana e nelle operazioni di lancio e messa in orbita dei satelliti Galileo.
Telespazio è impegnata nella fase di validazione degli early services del programma e nella realizzazione di applicazioni basate su Galileo, che favoriranno lo sviluppo e la diffusione di servizi innovativi in molteplici settori: trasporti, telecomunicazioni, geodesia, esplorazioni petrolifere e minerarie.
Il programma Galileo nasce dalla collaborazione dell’Unione Europea con l’ESA per migliorare l’autonomia tecnologica dell'Europa e definire gli standard internazionali per i sistemi globali di navigazione satellitare. Scopo del programma è la realizzazione di un sistema di navigazione satellitare, capace di fornire un servizio di posizionamento globale affidabile e ad alta precisione interoperabile con il sistema statunitense GPS e il sistema russo GLONASS. Galileo, a regime, sarà costituito da una costellazione di 30 satelliti in orbita MEO (Medium Earth Orbit) e da numerose infrastrutture terrestri.