Consegna di campioni biologici e generi biomedicali su tratte non facilmente raggiungibili per viabilità ordinaria grazie a droni a decollo verticale dotati di propulsione elettrica a bassissimo impatto ecologico e acustico.
È questo l’obiettivo della sperimentazione, conclusa oggi con successo, che ha visto coinvolta Telespazio insieme con Leonardo e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e in collaborazione con ENAC. Nel corso dei voli di prova, il drone ha trasportato materiale sanitario volando nei pressi di Roma tra due siti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù distanti oltre 30 km: dal centro di prelievo di S. Marinella a quello di analisi di Palidoro e viceversa, utilizzando una modalità di controllo automatico oltre il campo visivo dell’operatore (BVLOS - Beyond Visual Line of Sight).
La preparazione del volo
I voli, in particolare, hanno visto l’impiego della piattaforma digitale cloud-based T-DROMES di Telespazio, che consente di erogare servizi end-to-end: dalla pianificazione all’esecuzione della missione di un drone, fino al processamento dei dati acquisiti dalla sensoristica di bordo.
Grazie a T-DROMES, Telespazio è in grado di gestire flotte di droni di differenti operatori, offrendo all’utente finale i vantaggi dell’impiego dei velivoli unmanned e gestendo le problematiche di gestione delle missioni sotto tutti gli aspetti in modo trasparente all’utente.
Con T-DROMES, Telespazio ha implementato un modello di business “Drone as a Service” (DaaS), che copre in modo integrato attività di progettazione, pianificazione, gestione ed esecuzione di missioni Unmanned Aircraft Systems (UAS) per operazioni dedicate ed esigenze applicative specifiche.
T-DROMES è in grado di gestire flotte droni in tutte le fasi operative. Nel dettaglio la piattaforma è in grado di monitorare lo stato dei droni durante il volo; pianificare la missione interagendo con le autorità di regolamentazione ed effettuando le necessarie valutazioni del rischio; eseguire e monitorare la missione attraverso una gestione da remoto basata su funzioni di tracciamento, comando, controllo ed, infine, elaborare i dati raccolti dalla sensoristica di bordo (video, fotocamere), in funzione della specifica attività svolta, utilizzando anche applicazioni di intelligenza artificiale per l'estrazione e la generazione di informazioni.
T- DROMES offre elevati livelli di sicurezza della missione, potendo gestire un sistema di connettività ibrida (satellitare e terrestre 4G/LTE, e in futuro 5G) che garantisce la disponibilità e resilienza del canale di comunicazione a livello globale attraverso dispositivi COM-BOX, installabili a bordo dei droni.
I benefici garantiti dall’impiego della piattaforma T-DROMES spaziano su un ampio ventaglio di settori verticali, quali il drone delivery, la gestione delle infrastrutture, lo smart farming, il law enforcement e la gestione delle emergenze.
Il drone in volo durante la sperimentazione
Nell’ambito della dimostrazione, gli operatori dei droni hanno testato i servizi U-Space di geo-awareness e strategic deconfliction erogati dalla piattaforma D-FLIGHT, costituita nel 2018 da ENAV (la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia) con la partecipazione di Leonardo e Telespazio.
Grazie ai servizi che verranno progressivamente resi disponibili da D-FLIGHT, sarà possibile far coesistere nello spazio aereo italiano l’aviazione tradizionale e migliaia di droni a cui in futuro verranno affidati i compiti più diversi. D-FLIGHT si conferma una delle prime piattaforme U-Space operative in Europa.
Il team T-DROMES di Telespazio