Telespazio ed e-GEOS presentano il calendario Love Planet Earth 2023

16 novembre 2022 12:00

Occhi che scrutano il mondo dall’alto e proteggono aree fragili e incontaminate dai pericoli dell’inquinamento e del cambiamento climatico.

C’è questo nelle immagini di Love Planet Earth 2023, il calendario realizzato da Telespazio, una joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), ed e-GEOS (80% Telespazio, 20% Agenzia Spaziale Italiana), che per la sua quindicesima edizione raccoglie 12 spettacolari immagini satellitari di altrettanti siti patrimonio dell’UNESCO.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno di Leonardo, Telespazio ed e-GEOS verso i temi della sostenibilità ambientale e della tutela delle persone. Un’attenzione che parte dalla consapevolezza dello stretto legame che unisce il settore spaziale alla salvaguardia del Pianeta e al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030. 

Dalla Tanzania al Kazakistan, dal Senegal all’Argentina: Love Planet Earth 2023 ospita una spettacolare carrellata di luoghi unici, da preservare per le generazioni future. Le immagini del calendario sono state acquisite dai satelliti della costellazione radar COSMO-SkyMed dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa, un alleato fondamentale nel raggiungimento della missione dell’UNESCO.

Nelle sue attività di background mission (quando il satellite non sta lavorando all’acquisizione di target specifici) la costellazione COSMO-SkyMed si è infatti posta l'obiettivo di monitorare i siti Patrimonio dell’Umanità, permettendo di disporre di dati, immagini e analisi cruciali per preservare queste aree della Terra e rilevare tempestivamente i danni causati dall’azione dell’uomo.

Love Planet Earth è una iniziativa concretizzatasi negli anni con l’organizzazione di mostre, eventi e la realizzazione del calendario con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui temi della sostenibilità. L’obiettivo è portato avanti anche con la scelta dei materiali utilizzati per produrre il calendario: la base, infatti, è realizzata in cartoncino 100% riciclato, mentre le pagine sono in “carta pietra”, un materiale capace di disintegrarsi in circa 12 mesi se esposto alla luce del sole. Un piccolo e doveroso gesto di cura per il pianeta.

Quest’anno, inoltre, sarà possibile scaricare dal sito web di Telespazio, oltre alla versione integrale del calendario, le pagine dei singoli mesi, da usare come sfondo per il proprio pc.