Dallo Spazio, proteggiamo la culla delle colture nel Mediterraneo

Diecimila anni fa, sulle rive del Mediterraneo orientale, nacque l’agricoltura. Da allora, il rapporto con la terra ha trasformato il destino delle comunità, ponendo fine al nomadismo, favorendo insediamenti stabili e dando origine a economie e società organizzate.

Il Mediterraneo è da sempre una culla di innovazione agricola: dall’irrigazione e la rotazione delle colture fino alla meccanizzazione e alla scienza moderna. Oggi, la sua agricoltura racchiude diecimila anni di evoluzione, dove tradizione e tecnologia si intrecciano per dare forma a una delle diete più ricche del mondo.

L’edizione 2026 del Calendario Love Planet Earth è un viaggio attraverso i paesaggi agricoli del Mediterraneo, visti dall’alto attraverso dodici immagini acquisite dai satelliti COSMO-SkyMed, un programma dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e del Ministero della Difesa. Lo sguardo dallo Spazio rivela territori di straordinaria bellezza che stanno diventando sempre più fragili. Racconta storie di resilienza e innovazione, in cui comunità, ricerca e tecnologia lavorano insieme per un’alimentazione sostenibile e accessibile. Accanto alle immagini satellitari, il calendario presenta le colture più tipiche delle aree rappresentate, unendo bellezza, sapori e una conoscenza più profonda dei territori mediterranei.

Intraprendiamo questo viaggio insieme a Med-Or Italian Foundation, che promuove il dialogo e la cooperazione internazionale tra l’Italia e i Paesi del Mediterraneo Allargato. Attraverso progetti che coinvolgono istituzioni, aziende, università e centri di ricerca, Med-Or sostiene innovazione, sostenibilità, energia, salute e sicurezza, con l’obiettivo comune di rafforzare l’identità mediterranea e costruire ponti di collaborazione.

Love Planet Earth riflette la missione vitale di COSMO-SkyMed: fornire soluzioni geospaziali per comprendere come sta cambiando la Terra e orientare azioni più efficaci. I satelliti permettono di monitorare colture e suoli, ottimizzare la gestione delle risorse idriche, analizzare gli effetti della siccità o degli eventi estremi e supportare pratiche agricole sostenibili. Le tecnologie di Osservazione della Terra offrono così strumenti fondamentali per unire la conoscenza tradizionale degli agricoltori alle soluzioni più avanzate, contribuendo a sistemi alimentari produttivi e sostenibili. Infine, il calendario rinnova il nostro impegno verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. In particolare, il secondo Obiettivo richiama la necessità di innovare per aumentare in modo sostenibile la produzione agricola e sottolinea i legami tra agricoltura resiliente, valorizzazione dei piccoli produttori, parità di genere, riduzione della povertà, stili di vita sani e azioni concrete per mitigare i cambiamenti climatici.

Love Planet Earth 2026

Gennaio

Tordesillas, Castile and León, Spain.

Febbraio

Prijedor, Bosnia and Herzegovina.

Marzo

Tirana, Albania.

Aprile

Rosetta, Egypt.

Maggio

Doñana National Park, Spain.

Giugno

Marchfeld Region, Austria.

Luglio

Ginosa Marina, Taranto, Italy.

Agosto

Haouaria, Tunisia.

Settembre

Po Valley, Italy.

Ottobre

Trikala, Greece.

Novembre

Provence, France.

Dicembre

Arborea, Sardinia, Italy.