Il sistema di SunCubes utilizza raggi laser invisibili per trasferire energia elettrica a distanza, e grazie a un design avanzato, garantisce una trasmissione sicura, riducendo al minimo le perdite causate da diffrazione e condizioni atmosferiche. Le applicazioni pratiche sono molteplici: dalla ricarica dei droni in volo, all’alimentazione di sensori e videocamere in aree remote.
Alberto, nel 2022, SunCubes ha conquistato il terzo posto al #T-TeC. Come vi ha aiutato questa esperienza nell’evoluzione del progetto, e a che punto siete oggi?
Il #T-TeC è stato un trampolino di lancio per SunCubes. È stata la prima occasione per presentare il nostro progetto a una platea di esperti del settore spaziale, ricevendo feedback preziosi e instaurando connessioni strategiche. Questo riconoscimento ci ha dato credibilità e visibilità, spingendoci a trasformare un’idea ambiziosa in un prototipo concreto. Oggi, grazie a quell’esperienza, abbiamo compiuto significativi passi avanti, culminati in test di successo come quelli realizzati con Leonardo nel 2023.
Il riferimento è al Test-It Award, la proof of concept offerta da Leonardo. Potete raccontarci com’è andata, quali sfide avete affrontato e quali traguardi raggiunto?
Il Test-It Award di Leonardo è stato un momento chiave per validare la nostra tecnologia in un contesto reale. Abbiamo condotto test presso il sito di Venegono, riuscendo a trasmettere energia a una distanza di 600 metri con una precisione straordinaria, inferiore a 1 mm. Le sfide principali sono state perfezionare il sistema di puntamento e integrare le ottiche in modo ottimale per ridurre le perdite. Questo risultato non solo ha dimostrato la fattibilità tecnica della nostra soluzione, ma ha anche evidenziato le sue potenzialità per applicazioni future.
A marzo 2024 un altro step importante: l'ingresso nell'incubatore ESA BIC di Milano. Quali vantaggi ha portato e come sta influenzando lo sviluppo del progetto?
L’ESA BIC di Milano ci ha fornito un ambiente ideale per crescere, grazie a un supporto integrato che include finanziamenti, accesso a laboratori all’avanguardia e mentoring tecnico. Questa collaborazione ci ha permesso di accelerare lo sviluppo del nostro prodotto, migliorare il design del sistema e rafforzare la nostra strategia di ingresso sul mercato. Inoltre, essere parte di un network internazionale come ESA ha aumentato la nostra visibilità, aprendoci nuove opportunità di collaborazione.
Quali applicazioni concrete vedete per SunCubes, specialmente in ambiti come la sostenibilità e la fornitura di energia in aree remote?
SunCubes può rivoluzionare la gestione energetica in molti settori. Ad esempio, la nostra tecnologia può supportare il monitoraggio continuo di infrastrutture critiche o aree sensibili tramite droni, riducendo la necessità di batterie e abbattendo le emissioni legate alla logistica. Inoltre, in contesti remoti, possiamo fornire energia a sensori e videocamere distribuite, garantendo continuità operativa senza interventi frequenti. Questa soluzione è particolarmente utile in ambiti come la protezione ambientale, la sorveglianza e il monitoraggio industriale.
Guardando avanti, quali sono i vostri obiettivi principali a medio e lungo termine per SunCubes?
A medio termine, il nostro obiettivo è completare lo sviluppo per applicazioni industriali e commerciali terrestri evolvendo alla ricarica di droni in volo. A lungo termine, puntiamo a espanderci in settori strategici come la difesa e lo spazio, sviluppando soluzioni ancora più avanzate per il power beaming. Vogliamo diventare un punto di riferimento globale per la trasmissione di energia wireless, contribuendo alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica.
Cosa consigliereste a un ragazzo o una ragazza che hanno un progetto innovativo e vogliono presentarlo al #T-TeC?
Il #T-TeC è un’opportunità incredibile per chi vuole fare il salto da un’idea a un progetto concreto. Il nostro consiglio è di prepararsi con cura, presentando una proposta chiara e ben strutturata, che mostri non solo l’innovazione tecnologica, ma anche le applicazioni pratiche e il potenziale di mercato. Inoltre, è importante saper ascoltare i feedback e usarli per migliorare. Il confronto con esperti del calibro di quelli coinvolti nel #T-TeC è una risorsa unica per crescere e sviluppare idee solide.