Telespazio, sponsor dell’edizione di quest’anno, ha partecipato attivamente alla Challenge, sia come membro della giuria sia mettendo in palio un premio esclusivo: una visita al Centro spaziale del Fucino, una delle più grandi e avanzate infrastrutture al mondo per le telecomunicazioni satellitari.
Durante la giornata, i team U.P.I.G., AgriXplore ed Emiscan – distintisi per progetti legati rispettivamente all’analisi dei dati spaziali, alla gestione sostenibile delle risorse agricole e al monitoraggio delle emissioni ambientali – hanno potuto immergersi nelle attività del Centro.
I partecipanti, provenienti da background diversi, includono studenti delle scuole superiori, professionisti di vari settori e appassionati STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics).
La visita è stata un’occasione unica per scoprire il ruolo strategico del Fucino nel settore spaziale, con dimostrazioni pratiche sui servizi di controllo satellitare, la gestione delle telecomunicazioni e le applicazioni legate all’osservazione della Terra. All’evento hanno preso parte per Telespazio Gianni Riccobono, Responsabile Operazioni e direttore del Centro spaziale del Fucino, e Riccado Maccallini, Head of Antennas maintenance. Presenti anche Aldo Pergjergji e Maddalena Cuozzo, rispettivamente presidente e vicepresidente di Mindsharing Tech, che ha organizzato e gestito la Challange.
L’evento ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra industria e giovani talenti, offrendo uno sguardo concreto sulle possibilità future delle tecnologie spaziali.
Per ulteriori dettagli sull’iniziativa NASA Space Apps Challenge è possibile consultare il sito ufficiale: NASA Space Apps Rome 2024.