Telespazio si aggiudica il contratto per i servizi di supporto del programma italo-francese MUSIS-CIL

27 giugno 2024 14:00

Telespazio, una joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), si è aggiudicata un contratto pluriennale con OCCAR (Organisation for Joint Armament Cooperation), che ha agito su mandato della Difesa italiana e di quella francese, per la fase operativa del programma MUSIS-CIL denominata “In Service Support” (ISS).

Il sistema Multinational Space Based Imaging System - Common Interoperability Layer (MUSIS-CIL), nasce dalla cooperazione tra i governi di Italia e Francia per consentire l’interconnessione e la federazione di due importanti infrastrutture spaziali per l’osservazione della Terra: la francese Composante Spatiale Optique (CSO) e l’italiana COSMO-SkyMed Second Generation, e orchestrarne il rispettivo utilizzo congiunto tra i due Paesi.

Per la fase di realizzazione del sistema MUSIS-CIL, OCCAR - in nome e per conto dei ministeri della difesa di Italia e Francia - aveva sottoscritto nel 2019 un contratto con un Raggruppamento Temporaneo d’Imprese costituito da Thales Alenia Space Italia, una joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), con Telespazio come suo sottofornitore, e Airbus Defence and Space.

Nel nuovo contratto di In Service Support, il Raggruppamento industriale internazionale creato da Telespazio e Airbus Defence and Space – guidato da Telespazio come mandataria, con Airbus Defence and Space mandante – avrà la responsabilità di fornire ai Ministeri della Difesa dei due Paesi i servizi di supporto logistico inclusivi di manutenzione del sistema e di training operativo (mantenimento in condizioni operative) per l’utilizzo di MUSIS-CIL per tutto il ciclo di vita previsto in 15 anni.

La cerimonia di firma del contratto e della prima tranche triennale di servizio si è tenuta il 24 giugno a Bonn, in Germania, presso la sede di OCCAR. Sono intervenuti per la firma il Direttore di OCCAR-EA, Joachim Sucker, e il Senior Vice President Marketing and Sales di Telespazio, Giuseppe Lenzo, insieme ai rappresentanti delle altre aziende coinvolte.

L'obiettivo del programma MUSIS è quello di fornire a Francia e Italia un accesso semplice, affidabile e sicuro alle capacità satellitari dei due sistemi spaziali CSO e COSMO-SkyMed, semplificando la programmazione e la produzione di immagini.   

COSMO-SkyMed di seconda generazione è una costellazione finanziata dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con fondi assegnati dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Difesa, che garantisce la continuità operativa di servizi di osservazione SAR (Synthetic-Aperture Radar) forniti dai satelliti COSMO-SkyMed di prima generazione, lanciati in orbita a partire dal 2007.