Telespazio si aggiudica bando ASI per la creazione del primo Centro nazionale dedicato allo sviluppo di competenze e tecnologie di navigazione satellitare

03 settembre 2024 12:00

  • Il “Centro Nazionale di Competenze GNSS” sarà sviluppato e gestito da Telespazio in qualità di primo contraente di un team che comprende università, centri di ricerca e aziende italiane

  • I servizi di navigazione basati su GNSS rivestono un ruolo sempre più centrale nella vita quotidiana e in numerose attività legate al mondo dei trasporti, dell’energia, della finanza, dell’agricoltura, della difesa e della sicurezza

Telespazio, una joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), si è aggiudicata, in qualità di primo contraente di un team composto da università, centri di ricerca e realtà industriali italiane, il bando dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per la creazione del “Centro Nazionale di Competenze GNSS”.

Il Centro, ospitato nella sede di Telespazio a Roma, avrà l’obiettivo di creare un laboratorio che utilizzerà risorse distribuite sul tutto il territorio nazionale, presso le sedi dei vari membri del team, per lo sviluppo di nuove capacità, soluzioni e tecnologie per affrontare le sfide attuali e future nell’ambito della navigazione satellitare.

Fanno parte del team l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA), Qascom e il Consorzio Nazionale Inter-universitario per le Telecomunicazioni (CNIT) con le Unità di Ricerca dell’Università di Pisa, del Politecnico di Torino, dell’Università degli Studi di Padova e dell’Università degli Studi Roma Tre.

Il “Centro Nazionale di Competenze GNSS” consentirà la condivisione di competenze scientifiche e tecnologiche, oltre a fornire a soggetti terzi capacità di gestione di progetti complessi nell’ambito della navigazione satellitare. Il Centro si occuperà, inoltre, dello sviluppo di nuovi software per il monitoraggio delle prestazioni dei servizi GNSS, oltre che dei test di nuovi ricevitori. Una specifica piattaforma cloud collaborativa metterà a disposizione le capacità di software di sviluppo, che verranno utilizzate dalle diverse entità partecipanti al progetto e dai futuri utenti del laboratorio.

La forma distribuita del Centro, infatti, ha l’obiettivo nel tempo di coinvolgere altre realtà accademiche, centri di ricerca e altre realtà industriali, con l’obiettivo di condividere competenze e conoscenze per sviluppare nuove tecnologie innovative e favorirne il trasferimento verso il mercato.

In ambito formazione, il Centro ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento nazionale per la diffusione della conoscenza nell’ambito della navigazione satellitare grazie all’organizzazione di specifici workshop e corsi sia per studenti universitari di materie STEM che per addetti ai lavori.

I servizi di navigazione basati su GNSS e più in generale i servizi di posizionamento, navigazione e timing (PNT) sono da tempo al centro di importanti investimenti e rivestono un ruolo sempre più centrale nella nostra vita quotidiana e in numerose attività economiche, siano esse legate al mondo dei trasporti, dell’energia, della finanza, dell’agricoltura o della difesa e sicurezza. Proprio il settore dei trasporti, con lo sviluppo di sistemi a guida autonoma in ambito aeronautico (sia per aerei che per droni), ferroviario e automotive, guarda con attenzione agli sviluppi tecnologici in ambito GNSS, poiché ha bisogno di sistemi di navigazione sempre più precisi, resilienti e robusti.

Telespazio è una delle aziende leader in ambito GNSS, sia attraverso il ruolo ricoperto in fondamentali programmi europei come Galileo ed EGNOS, sia attraverso lo sviluppo di applicazioni GNSS per usi civili e governativi. Telespazio ha realizzato presso il suo Centro spaziale del Fucino, in Abruzzo, uno dei due centri di controllo che gestiscono la costellazione e la missione del programma Galileo. Entrambi i centri di controllo sono gestiti da Spaceopal, società paritetica di Telespazio e della controllata dell'Agenzia spaziale tedesca DLR/GfR.