Fare il punto sulla Space Economy italiana e tracciare la rotta degli obiettivi futuri. È stato questo l’obiettivo de “Gli Stati Generali della Space Economy”, organizzati da Forbes Italia, alla quale Telespazio ed e-GEOS hanno partecipato portando la loro esperienza e le idee sul futuro del settore.
Martedì 25 novembre, in particolare, Luigi Pasquali, Coordinatore Attività Spaziali di Leonardo e Amministratore Delegato di Telespazio, è intervenuto nella tavola rotonda dedicata al rapporto tra imprese e istituzioni, uno dei nodi cruciali dell’intero settore. Nel corso del panel, alla quale hanno preso parte anche il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, On. Riccardo Fraccaro, il Responsabile Politiche Industriali e Piccole e Medie Imprese di ESA, Luca Del Monte, e il Presidente di ASI, Giorgio Saccoccia, Pasquali ha illustrato la strategia di Leonardo e di Telespazio per i prossimi anni, nella quale lo Spazio e i servizi connessi saranno sempre più essenziali.
“Lo spazio già oggi sta diventando un dominio operativo, cioè un luogo dove si opera con delle finalità di tipo economico, strategico e di difesa, un’espansione della superficie del pianeta dove svolgere molteplici attività. Nel medio periodo la sua centralità sarà ancora più forte. Stiamo già lavorando affinché questo avvenga e sono certo che tra un paio di decenni tutto questo sarà realtà”.
Luigi Pasquali, Coordinatore Attività Spaziali di Leonardo e Amministratore Delegato di Telespazio
📅🇮🇹 Il 25 e 26 novembre parteciperemo a "Gli Stati Generali della Space Economy", l'evento organizzato da @ForbesItalia per fare il punto sulla #SpaceEconomy in Italia e raccontare i progetti futuri insieme ai protagonisti del settore.
— Telespazio (@telespazio) November 20, 2020
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Il secondo panel, “Progetti Spaziali - Progettualità e concretezza: il futuro imminente dello Space-in-Italy” ha visto invece la partecipazione di Giuseppe Aridon, Head of Strategy and Competitive Analysis di Telespazio, che ha spiegato come i cambiamenti in corso nel settore siano sempre più un’occasione da cogliere per essere competitivi.
“È un momento ricco di trasformazioni e sfide per il settore Spazio. Nuovi progetti, nuovi attori e nuovi modi di fare spazio emergono e segneranno il futuro. Anche nuove modalità di collaborazione tra il settore pubblico e il settore privato, entrambi essenziali per lo sviluppo delle attività, il pubblico per il sostegno agli investimenti e all’innovazione, l’industria, l’intera filiera industriale, per continuare ad offrire risposte adeguate alle esigenze del mercato, “ringiovanendo”
Giuseppe Aridon, SVP of Strategy and Competitive Analysis di Telespazio
Mercoledì 26, invece, è stato il turno di Paolo Minciacchi, AD di e-GEOS, che durante la tavola rotonda “Progetti Spaziali - Dall’abilitazione alle applicazioni: filiera completa” ha raccontato come e-GEOS, attraverso la sua esperienza e alla collaborazione con tutte le eccellenze italiane del settore della geoinformazione guardi con sempre più decisione verso i mercati mondiali.
“e-GEOS, con il suo know-how, il suo ruolo globale e la sua capacità di proporre soluzioni innovative, insieme alla Accademia ed alla filiera nazionale del settore Geo informazione, fatta di startup e PMI, contribuisce in maniera determinante allo sviluppo di nuovi servizi di downstream, come ad esempio CLEOS, che guardano anche al mercato mondiale, e si pone come interlocutore solido ed affidabile degli stakeholders istituzionali Italiani ed Europei”.
Paolo Minciacchi, AD di e-GEOS