Il primo satellite COSMO-SkyMed di Seconda Generazione, costellazione dell’Agenzia Spaziale Italiana e della Difesa, realizzata dalle aziende di Leonardo, ha acquisito grazie al suo occhio radar (SAR, Radar ad apertura sintetica) un’immagine dell’Oasi di Liwa, negli Emirati Arabi Uniti (EAU).
L’oasi si trova sul confine settentrionale del Rub' al Khali, la grande area desertica nel cuore della penisola arabica, una delle zone più inospitali del pianeta. Le piccole aziende agricole di Liwa, grazie ad un’agricoltura sostenibile basata sull’irrigazione a goccia e alle serre, rappresentano di fatto una protezione contro l’avanzare delle dune di sabbia del Rub' al Khali e un vero e proprio muro contro la desertificazione.
Il primo satellite COSMO-SkyMed di Seconda Generazione sta attualmente completando la fase di test in orbita che lo porterà ad affiancarsi operativamente ai quattro satelliti COSMO-SkyMed di Prima Generazione, incrementando le capacità complessive del programma.
Il Sistema CSG è stato realizzato per l’Agenzia Spaziale Italiana e per il Ministero della Difesa con il fondamentale contributo di Leonardo, attraverso le sue controllate e partecipate.
In particolare Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%) è responsabile del sistema End to End e dei satelliti Radar, mentre Telespazio, joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%) è responsabile del Segmento di Terra. Inoltre Leonardo contribuisce al programma fornendo i sensori di assetto stellare per l’orientamento del satellite, i pannelli fotovoltaici e unità elettroniche per la gestione della potenza elettrica. e-GEOS, società costituita da Telespazio (80%) e ASI (20%), è responsabile della commercializzazione dei prodotti e servizi COSMO-SkyMed in tutto il mondo.