Erosione delle coste e cambiamenti climatici: Telespazio UK si aggiudica progetto ESA in vista della COP 26

25 agosto 2020

L'erosione delle coste è una delle conseguenze più evidenti del cambiamento climatico. Telespazio UK è stata selezionata da ESA e da Future Earth per sviluppare un progetto in grado di comprendere, tramite i dati satellitari, i modelli di recupero dei litorali colpiti da tempeste.

La Gold Coast, in Australia, è una delle spiagge più famose del mondo, frequentata da surfisti e turisti per tutto l’anno. Tuttavia, gli oltre 70 chilometri di spiaggia soffrono di gravi problemi di erosione, aggravati anche dai tifoni che periodicamente spazzano le coste dell’Australia orientale.

Per comprendere al meglio come le coste vengano letteralmente mangiate dal mare e come poter limitare il problema in futuro, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e Future Earth, il programma ONU finalizzato a finanziare studi sul cambiamento climatico, hanno selezionato Telespazio UK per studiare attraverso i dati forniti dai satelliti quanto accade alla Gold Coast australiana.

Nell’ambito del progetto, Telespazio UK collaborerà con il Griffith Centre for Coastal Management, l’istituto scientifico australiano che studia le coste e il mare del paese oceanico.

Grazie ai dati forniti dai satelliti Sentinel 1 della costellazione europea Copernicus e dal CCI Sea State project, il programma dell’ESA che raccoglie dati satellitari di diverse missioni, il progetto indagherà sulla relazione tra l’altezza delle onde e l’erosione – o l’accrescimento - del litorale.

“Grazie ai dati dell’ESA Climate Change Initiative siamo fiduciosi che questo progetto possa essere di interesse per i tutti i decision maker che si trovano a rispondere alle sfide del cambiamento climatico sulle coste di tutto il mondo. I dati ESA CCI Sea State sono stati appena pubblicati e grazie all’altimetria satellitare forniscono i dati dall’altezza delle onde dal 1991 al 2018”,

Susanne Mecklenburg, Responsabile dell’ESA Climate Office.

L’obiettivo del progetto è triplice: fornire uno storico solido e codificato dei dati sulla Gold Coast così da individuare le tendenze future, aumentare la resilienza delle comunità costiere aiutandole a mitigare gli effetti delle tempeste e, infine, studiare in dettaglio il legame tra cambiamenti climatici e l’erosione delle coste.

“Comprendere le dinamiche dei cambiamenti climatici nell’interazione tra le coste e il mare e proporre strategie di mitigazione che non si basano solo sulle infrastrutture rappresenta un’importante occasione per tutte le comunità, le città e gli Stati costieri. Per Telespazio i risultati di questo progetto hanno un’applicabilità globale e possono essere la base delle future strategie di mitigazioni che saranno introdotte dalle diverse comunità”.

Andrew Iwanoczko, Responsabile Geo Information Marketing and Sales di Telespazio UK.

Il progetto ha preso il via nel luglio scorso e ha già ricevuto il sostegno di diversi stakeholder del Regno Unito, interessati anch’essi a capire come proteggere le coste britanniche dalle tempeste.

L’obiettivo di Telespazio UK e del Griffith Centre è completare il progetto entro febbraio 2021 e poi presentarlo nel corso della Conferenza Mondiale sul Clima di Glasgow (COP26), il primo passo verso la successiva diffusione commerciale e operativa e la realizzazione di progetti a livello globale.

 

“Siamo onorati della partnership con Telespazio: crediamo che il progetto possa aiutarci nel nostro lavoro di comprensione degli effetti del cambiamento climatico sulle coste. La nostra conoscenza della Gold Coast è ancora parziale e i dati satellitari ci forniscono un prezioso aiuto. Non vediamo l'ora di collaborare con il team di Telespazio UK per raggiungere risultati in grado di essere applicati in tutto il mondo”.

Rodger Tomlinson, Direttore del Griffith Centre for Coastal Management

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