Telespazio garantisce l’operatività dei suoi centri spaziali durante l’emergenza Coronavirus

Roma  23 marzo 2020

Nonostante la grave crisi sanitaria provocata dalla pandemia Coronavirus, Telespazio garantisce dall’insorgere dell’emergenza l’operatività dei suoi centri spaziali in Italia e in tutti i Paesi nei quali è presente con sue società controllate

In particolare i centri spaziali italiani del Fucino (Abruzzo), del Lario (Lombardia), di Scanzano (Sicilia) e il Centro spaziale di Matera (Basilicata) di e-GEOS (Telespazio/ASI), continuano a fornire i propri servizi a istituzioni civili e militari (European Global Navigation Satellite Systems Agency, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Protezione Civile, Agenzia Spaziale Europea, Agenzia Spaziale Italiana, ENAV), operatori satellitari (Hughes, Eumetsat, Inmarsat) e clienti corporate (Saipem, BT, Grimaldi, Terna, TIM, Poste Italiane, RAI, SKY, Mediaset), grazie a una nuova organizzazione del lavoro, concordata con le organizzazioni sindacali, che garantisce la sicurezza dei lavoratori e al contempo la continuità delle operazioni.

Presso il Centro Spaziale del Fucino, il più importante “teleporto” satellitare al mondo per usi civili e cuore delle attività di Telespazio, sono state predisposte dall’azienda una serie di misure straordinarie in primo luogo a tutela delle oltre 250 persone che vi lavorano. Data la natura “sensibile” delle attività che vi si svolgono, con ripercussioni in caso di sospensione dei servizi che possono avere ricadute sulla sicurezza nazionale, sui servizi di pubblica utilità, sanità e in generale sulla vita dei cittadini, è stata garantita la prosecuzione delle attività operative con la creazione di aree segregate ad accesso limitato al solo personale preposto, alla creazione di team di lavoro intercambiabili in grado garantire la continuità operativa delle prestazioni h24.

Come norme generali, valide in tutti i centri spaziali di Telespazio, si è stabilito dal 10 marzo scorso un regime di smart working per il personale, riducendo così al massimo il numero dei lavoratori presenti in azienda. Nei siti non operativi la percentuale dei lavoratori in smart working è circa del 90% mentre per il personale non remotizzabile si è intervenuti per ridurre i contatti tra le persone delle aree comuni e sono stati limitati gli spostamenti all’interno dei siti lavorativi attraverso la creazione di percorsi obbligati e zone ad accesso limitato al solo personale autorizzato.

Nei centri spaziali del Fucino, Lario e Scanzano si svolgono attività di controllo in orbita di satelliti, servizi di telecomunicazioni, televisivi e multimediali. Al Fucino, in particolare, hanno sede il Centro di Controllo della costellazione satellitare per l’osservazione della Terra COSMO-SkyMed e uno dei Centri di Controllo che gestiscono il sistema europeo di navigazione e localizzazione satellitare Galileo. Da qui Telespazio effettua le attività per la messa in orbita e il controllo in orbita dei satelliti, nonché di gestione delle reti terresti di controllo orbitale di missioni satellitari civili e militari. Dal Centro Spaziale di Matera di e-GEOS vengono acquisiti ed elaborati i dati telerilevati dai principali satelliti di osservazione della Terra.

Altre notizie e storie

11.03.2024
Telespazio e il SEE Lab di Bocconi presentano l’edizione inglese di “Space In our Hands”

Lo scorso 7 Marzo è stata presentata a Milano l’edizione inglese, edita da Mimesis International, di “Space In our Hands”. Il volume, già disponibile in Italiano edito da Hoepli, è frutto di un progetto dello Space Economy Evolution Lab (SEE Lab) di SDA Bocconi School of Management e Telespazio dedicato al tema, sempre più centrale sulla Terra così nello spazio, della sostenibilità.

07.03.2024
Telespazio fornirà a constellr la piattaforma EASE-Rise per il digital ground segment

Attraverso la controllata Telespazio Germany, l’azienda fornirà alla società tedesca constellr la piattaforma software per il ground segment EASE-Rise.

27.02.2024
Telespazio partecipa a “Droni e mobilità aerea avanzata: in volo verso il futuro, tra sfide e opportunità”

Il prossimo mercoledì 28 febbraio Telespazio sarà tra i partecipanti all’incontro “Droni e mobilità aerea avanzata: in volo verso il futuro, tra sfide e opportunità”, organizzato dall’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano, del quale Telespazio è partner fin dal 2021.

15.02.2024
È rientrato in atmosfera il satellite AGILE dell’ASI, gestito in orbita per 17 anni da Telespazio

Dopo 17 anni di attività, il satellite scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) AGILE (Astrorivelatore Gamma a Immagini LEggero) è rientrato in atmosfera. La “passivazione” del satellite, come richiesto dalle norme internazionali, era stata correttamente eseguita il 18 gennaio scorso dai tecnici di Telespazio dal Centro spaziale del Fucino.

11.03.2024
Telespazio e il SEE Lab di Bocconi presentano l’edizione inglese di “Space In our Hands”

Lo scorso 7 Marzo è stata presentata a Milano l’edizione inglese, edita da Mimesis International, di “Space In our Hands”. Il volume, già disponibile in Italiano edito da Hoepli, è frutto di un progetto dello Space Economy Evolution Lab (SEE Lab) di SDA Bocconi School of Management e Telespazio dedicato al tema, sempre più centrale sulla Terra così nello spazio, della sostenibilità.

07.03.2024
Telespazio fornirà a constellr la piattaforma EASE-Rise per il digital ground segment

Attraverso la controllata Telespazio Germany, l’azienda fornirà alla società tedesca constellr la piattaforma software per il ground segment EASE-Rise.

27.02.2024
Telespazio partecipa a “Droni e mobilità aerea avanzata: in volo verso il futuro, tra sfide e opportunità”

Il prossimo mercoledì 28 febbraio Telespazio sarà tra i partecipanti all’incontro “Droni e mobilità aerea avanzata: in volo verso il futuro, tra sfide e opportunità”, organizzato dall’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano, del quale Telespazio è partner fin dal 2021.

15.02.2024
È rientrato in atmosfera il satellite AGILE dell’ASI, gestito in orbita per 17 anni da Telespazio

Dopo 17 anni di attività, il satellite scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) AGILE (Astrorivelatore Gamma a Immagini LEggero) è rientrato in atmosfera. La “passivazione” del satellite, come richiesto dalle norme internazionali, era stata correttamente eseguita il 18 gennaio scorso dai tecnici di Telespazio dal Centro spaziale del Fucino.