I sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS) sono da tempo il principale supporto per la navigazione marittima e la primaria fonte di informazioni di posizione, navigazione e tempo (PNT).
I sistemi GNSS, tuttavia, sono vulnerabili a interferenze di origine naturale, spoofing oppure a disturbi intenzionali e accidentali. Se degradati, infatti, i segnali GNSS producono informazioni fuorvianti e posizioni errate delle navi, senza che vengano generati allarmi.
Con l’aumento della digitalizzazione delle flotte e l’introduzione di una vasta gamma di servizi di supporto e la comparsa di navi autonome, la precisione, l’integrità, la continuità e la disponibilità delle informazioni di PNT assumono quindi un ruolo cruciale.
Per aumentare il livello di resilienza, dunque, è possibile affiancare ai sistemi GNSS altre tecnologie e sviluppare i cosiddetti "sistemi dei sistemi".
Tra queste il sistema ad altissima frequenza (VHF) per lo scambio di dati (VDES), ancora in corso di sviluppo da parte della comunità marittima internazionale e che utilizza una banda di frequenza assegnata di recente dall’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU). Tale tecnologia, grazie alla metodologia VDES-R, può essere potenzialmente usato anche per servizi PNT.
E’ in questo contesto che Telespazio UK svilupperà il progetto VDES-R Advanced User Technologies for Alternative PNT (VAUTAP) per introdurre nuove tecnologie utente nell’ambito della metodologia VDES-R nel settore marittimo.
“Per Telespazio UK la partecipazione a questo importante progetto ESA costituisce un’eccellente opportunità: il progetto svilupperà ulteriormente il lavoro già svolto nel campo dei PNT alternativi, in particolare con nuove idee in ambito marittimo. Telespazio UK è lieta di guidare un gruppo così solido ed è entusiasta di sviluppare un sistema di convalida di soluzioni innovative che contribuirà alla protezione dalle minacce con intenti malevoli ai sistemi GNSS e un grande supporto per gli utenti del settore marittimo”.
Mark Hewer, CEO di Telespazio UK
Ad oggi la metodologia VDES-R è ad un livello relativamente basso di maturità tecnologica, con gran parte della standardizzazione richiesta per gli elementi ancora non disponibile. In quest’ambito, Telespazio UK può sviluppare in modo autonomo idee, componenti e tecnologie, per fornire PNT davvero resilienti.
Grazie alla solidità di Telespazio UK e di Kongsberg Seatex, il progetto VAUTAP analizzerà, consoliderà e svilupperà quindi nuovi algoritmi, forme d’onda, software e hardware, con l’obiettivo di rendere la metodologia VDES-R in un elemento operativo e realizzabile di un sistema di sistemi PNT resiliente e sicuro.