Galileo: lanciati quattro nuovi satelliti

Kourou (Guaiana Francese)  27 luglio 2018

Quattro nuovi satelliti Galileo, il programma europeo di posizionamento e navigazione satellitare, sono stati lanciati con successo oggi dallo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana francese. Il lancio è avvenuto alle 8.25 ora locale (13.25 italiane) con un lanciatore Ariane 5 ES.

Le attività per la messa in orbita dei 4 satelliti dureranno 14 giorni e saranno gestite dal LEOP (Launch and Early Orbit Phase) Operation Control Centre del CNES a Tolosa.

La GSA, l'agenzia GNSS (Global Navigation Satellite System) europea, è responsabile delle fasi di lancio e messa in orbita (LEOP) della missione, sovraintendendo Spaceopal (joint venture paritetica tra Telespazio e DLR-GfR) nel suo ruolo di Galileo Service Operator e LEOP Mission Director. In particolare, Spaceopal partecipa direttamente alle gestione delle operazioni della decima missione (L10) del programma Galileo contribuendo al Mission Control Team con quattro direttori di missione.

Con questo lancio sale a 26 il numero dei satelliti in orbita della costellazione Galileo.

“Esprimo la soddisfazione del gruppo Leonardo per il successo di questo lancio, con il quale sono stati messi in orbita ulteriori 4 satelliti della costellazione europea di navigazione satellitare Galileo” ha dichiarato Luigi Pasquali, Coordinatore delle Attività Spaziali di Leonardo. “Si tratta di una milestone importante, perché da oggi Galileo può contare su 26 satelliti avviandosi alla sua piena operatività, con ricadute positive sempre maggiori sulla vita e sulle attività dei cittadini europei. Galileo è il più importante programma industriale mai realizzato dall’Unione Europea e Leonardo è orgogliosa di offrire, anche con le joint venture Telespazio, Thales Alenia Space e Spaceopal, un contributo tecnologico determinante al suo sviluppo e alla sua gestione operativa”.

Galileo è il sistema europeo di navigazione satellitare che fornirà un servizio globale di posizionamento altamente accurato e certificato, sotto controllo civile. Galileo, che oggi fornisce un servizio iniziale, è interoperabile con il sistema di navigazione satellitare statunitense GPS e con il sistema russo Glonass.

Dal 15 dicembre 2016 sono disponibili i primi servizi Galileo (Galileo Initial Service) e Spaceopal sta attivamente supportando il completamento del sistema per estendere tali servizi e giungere entro il 2020 alla sua piena capacità operativa. Già oggi più di 100 milioni di dispositivi utilizzano Galileo.

Nel programma Galileo un ruolo di primo piano è svolto dalle aziende del gruppo Leonardo. In particolare, Spaceopal è responsabile della gestione dell’intero sistema satellitare Galileo e delle sue prestazioni. Nel dettaglio, la società gestisce le operazioni e il controllo del sistema, la rete e la sua sicurezza, la logistica e manutenzione del sistema e dell’infrastruttura, i servizi a supporto dell’utente.

Spaceopal svolge queste attività attraverso i due centri di controllo Galileo del Fucino, in Abruzzo) e di Oberpfaffenhofen (Monaco di Baviera), il Centro Servizi GNSS di Madrid, e una rete globale di siti e stazioni collegati tra loro dal Galileo Data Dissemination Network.

Telespazio, attraverso Spaceopal, è coinvolta in tutte le fasi della vita operativa del sistema Galileo e svolge un ruolo di guida industriale nello sviluppo di questo programma. Infatti, la società ha realizzato presso il Centro Spaziale del Fucino uno dei Centri di Controllo Galileo (GCC) che gestirà la costellazione e la missione del programma e ha sviluppato e messo in servizio il Galileo Data Dissemination Network.

Telespazio supporta il CNES e Arianespace nella gestione del Centro di lancio in Guyana così come per le operazioni di lancio e messa in orbita dei satelliti Galileo, attraverso Telespazio France. Inoltre, attraverso Telespazio VEGA Deutschland, la società è stata prime contractor sia per la realizzazione del simulatore operativo della costellazione che per la piattaforma di assemblaggio, integrazione e validazione (AIVP) del Ground Mission Segment. Per questo ultimo lancio, Telespazio VEGA Deutschland ha fornito i servizi di addestramentoal Flight Control Team, presso il CNES, per prepararlo alle manovre da eseguire durante la fase di lancio e messa in orbita dei quattro satelliti.

Infine, Telespazio è impegnata nella realizzazione di una vasta gamma di applicazioni basate su Galileo ed EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) in settori come l’aviazione civile, il trasporto ferroviario, il monitoraggio delle merci pericolose, il controllo di velivoli senza pilota.

Nei satelliti in orbita, in quelli che verranno lanciati e in quelli in costruzione un’importante componente tecnologica è sviluppata da Leonardo, che ha realizzato i sensori di assetto IRES-N2 (Infrared Earth Sensor), utilizzati per il controllo della posizione dei satelliti, gli orologi atomici all’idrogeno PHM (Passive Hydrogen Maser) e un ricevitore per il servizio Public Regulated Service (PRS), pensato per enti governativi e infrastrutture critiche con speciali requisiti di sicurezza.

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