Per gestire i satelliti in orbita e garantire agli utenti di tutto il mondo i servizi di navigazione, posizionamento e tempo, Galileo fa affidamento su una vasta e complessa infrastruttura di terra su scala globale.
Cuore del sistema sono i due centri di controllo (GCC), rispettivamente al Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, in Abruzzo, Italia, a e Oberpfaffenhofen, vicino Monaco di Baviera, Germania.
I due centri ospitano entrambi sia il Galileo Control Segment (GCS), che si occupa delle operazioni spaziali della costellazione di satelliti in orbita, che il Galileo Mission Segment (GMS), responsabile invece della generazione, diffusione e del monitoraggio globale dei segnali di navigazione, posizionamento e tempo oltre che gestire una rete di circa 40 stazioni.
Il GCC del Fucino, in particolare, è un’infrastruttura di circa 6000 mq, costruita anche con il contributo della Regione Abruzzo, e ospita una Sala controllo principale e una decina di sale controllo integrate, presidiate 24 ore su 24 da personale altamente qualificato.