Gennaio 2019

 

Il lago Nasser, chiamato anche  Nubia, è un vasto bacino idrico nel Sud dell'Egitto e nel Nord del Sudan. È uno dei più grandi laghi artificiali del mondo, vicino al sito archeologico di Abu Simbel (patrimonio mondiale dell'UNESCO). Negli anni '60, il presidente Nasser decise di costruire la Diga di Assuan attraverso il Nilo, formando questo enorme lago; la nuova diga forniva agli abitanti acqua da bere e per l'irrigazione. La creazione del lago rischiava di sommergere una serie di importanti siti storici, in particolare le tombe e i templi di Philae e Abu Simbel. Il governo egiziano si è appellato all'UNESCO, che ha prestato assistenza portando molti dei monumenti smantellati e ricostruiti su un terreno più sicuro. In questa immagine multi-temporale del lago Nasser, le aree colorate corrispondono a quelle acquisite in periodi diversi nel corso del  2017: quelle rosse a luglio, quelle verdi a novembre e quelle blu a settembre. La caratteristica più evidente è la variabilità del livello del lago artificiale, particolarmente bassa in luglio (le aree rosse sono le più secche).

Lago Nasser, Egitto

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Febbraio 2019

 

Il Danubio, il secondo fiume più lungo d'Europa, in passato era una frontiera dell'impero romano. L'eccezionale importanza di questa "via d'acqua" internazionale deriva dalla sua posizione geografica e dalla direzione in cui le sue acque fluiscono: iniziando in Germania e sfociando nel Mar Nero, attraversando i territori di 10 Paesi, più di qualsiasi altro fiume al mondo, il Danubio scorre attraverso 4 capitali e cambia nome a seconda del Paese che tocca. Il fiume è sempre stato un luogo di commercio, trasporto, connessione, natura, fertilità, ricca biodiversità; come disse Napoleone, “è il re dei fiumi europei". Il delta del Danubio è un sito  patrimonio mondiale UNESCO, è dove il fiume incontra il Mar Nero ed è il secondo delta più grande e meglio conservato d'Europa. Copre 2.200 miglia quadrate di fiumi, canali, paludi, laghi orlati dagli alberi e isole a canna. La Riserva della Biosfera del Delta del Danubio ha la terza maggiore biodiversità al mondo (oltre 5.500 specie di flora e fauna). Il delta del Danubio è un paradiso per gli appassionati di fauna selvatica.

Delta del Danubio, Romania

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Marzo 2019

 

Clew Bay è la baia più spettacolare d'Irlanda, un luogo dove terra e mare si incontrano e si fondono insieme. Ha incredibili esempi di drumlin sommersi (colline allungate a forma di balene) che si sono formati quando i ghiacciai hanno rimodellato il paesaggio nell'ultima era glaciale. Oggi le isole hanno forme strane e sembrano pesci fatti di pietra che galleggiano nell'acqua. La leggenda narra che ci siano 365 isole nella baia, una per ogni giorno dell'anno. La più grande, Clare Island, è popolata da  130 persone. La maggior parte delle altre è disabitata. John Lennon era proprietario e soggiornò a Dorinish Island, un'isola remota a Clew Bay, che progettò di trasformare in rifugio. Parlando di questa piccola isola, una volta Yoko Ono disse: "Un luogo in cui pensavamo di poter sfuggire allo stress e di poter stare un po’ insieme da soli".

Clew Bay, Irlanda

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Aprile 2019

 

Nel Basso Danubio le dinamiche naturali del fiume hanno costruito e ricostruito innumerevoli isole che ospitano ecosistemi di pianure alluvionali. Le isole sono elementi importanti per le migrazioni sul Danubio. La grande isola di Braila, è una zona umida, separata dalla terraferma da due rami di questo fiume navigabile. L'isola di Grande Brăila copre un'area totale di 710 km² e il 94,6% della superficie è occupata da terreni agricoli. I territori intorno a Braila sono coltivati ​​con mais, colza, grano e erba medica. Oltre alle aree di caccia, ci sono anche circa 3.000 ettari di campi di riso. La città di Brăila godette di un periodo di grande splendore a cavallo tra il XIX e il XX secolo grazie alla sua posizione sul Danubio e alla successiva importanza strategica per il commercio; l'economia locale si basa infatti sul grande volume di grano scambiato e su una vasta area portuale.

Isola di Grande Brăila, Romania

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Maggio 2019

 

La baia di Guajará segna la città di Belém, capitale dello stato del Pará, nella regione amazzonica. È formata dalla confluenza dei fiumi Guamá e Acará. Belém è piena di baie e insenature che formano isole tutt'attorno; ci sono 55 isole, la maggior parte delle quali sono selvagge. Fondata nel 1616, fu la città da cui iniziò l'occupazione della regione amazzonica. Con la sua posizione privilegiata, è un punto di distribuzione molto importante per i prodotti da e per l'intera regione amazzonica. Belem ha la più alta densità di popolazione nella regione (circa 1.500.000 persone); ciò crea problemi per l’acqua e per gli operatori idrici della città. Tutte le acque reflue vengono scaricate nella baia di Guajará o nel fiume Guamá. Un livello crescente di inquinamento è stato osservato sulle spiagge situate nelle isole vicino alla città di Belém.

Baia di Guajará,  Belém, Brasile

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Giugno 2019

 

Il lago artificiale Paranoá a Brasilia fu creato nel 1959, tre anni dopo la costruzione della  città, partendo da zero "en el medio de la nada", come disse il presidente Juscelino Kubitschec, che aveva ordinato la realizzazione di questa città surreale, progettata dall'architetto visionario Niemeyer come una "curva dinamica, come le onde dell'oceano". Il fiume Paranoà è stato arginato per creare questo lago, con lo scopo di aumentare il grado di umidità della terra, poiché Brasilia è naturalmente molto secca. Nel 1987 Brasilia è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, l'unica città costruita da zero nel XX secolo. Era conosciuta come "isola di fantasia" per la sua architettura moderna e la pianificazione urbana utopica. Il ponte Juscelino Kubitschek (dal nome del presidente), icona architettonica della città, indicato come il più bello del mondo, si estende sul lago. È stato progettato dall'architetto Alexandre Chan; il peso della stravagante struttura è sostenuto da tre archi in acciaio su piani diversi, come il triplo rimbalzo di una pietra gettata nell'acqua.

Brasilia, Lago Paranoà, Brasile

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Luglio 2019

 

Gli antichi egizi vivevano vicino al fiume più lungo del mondo, il Nilo, perché questo garantiva loro acqua, cibo, trasporti e il  fango alluvionale fondamentale per  la coltivazione: Le  piogge sono quasi inesistenti in Egitto e le inondazioni hanno costituito  l'unica fonte di acqua per le colture. Nell’antichità il suo nome era Ar (nero), a causa del colore del sedimento lasciato dopo l’esondazione annuale del fiume. Più lontano dal corso d’acqua c'era la terra rossa, una regione di deserto inospitale. Oggi l'esondazione annuale è tenuta sotto controllo dalla diga di Assuan. Il Nilo è quindi una fonte essenziale di vita e di sostentamento e ha attratto un numero crescente di persone; una popolazione che, insieme alla demografia, ha sviluppato soprattutto l'industria delle costruzioni. Il Cairo è una delle città in più rapida crescita del mondo, con una popolazione in crescita di quasi il 2% all'anno. Sviluppo urbano fotografato dai satelliti COSMO-SkyMed in un periodo di 7 anni. Usando i colori è possibile vedere i cambiamenti che si verificano nel tempo: nell'immagine del 2011 non si nota nessun dettaglio colorato. Le aree gialle sono state costruite tra il 2011 e il 2014 e le aree rosse sono state costruite dopo il 2014.

Nilo, Cairo. Egitto

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Agosto 2019

 

L'estuario del Tamigi è il punto in cui il fiume Tamigi sfocia nel Mare del Nord, a  Sud-Est dell'Inghilterra. Secondo uno studio idrologico condotto tra il 1882 e il 1889, si ritiene che il suo confine occidentale si trovi intorno a Canvey Island, lungo una linea nord-sud tra North Foreland nel Kent e il faro Kentish Knock ad Harwich, nell'Essex. L'area è descritta da Conrad nelle prime pagine del suo romanzo "Cuore di Tenebra", sia come punto di partenza delle grandi navi di esplorazione e colonizzazione britanniche, sia come sito colonizzato dall'Impero Romano nelle Isole Britanniche. London Array, il più grande parco eolico offshore del mondo, si trova ad est nell'estuario del Tamigi. Produce 630 MW e si prevede che produca abbastanza energia pulita per soddisfare la domanda di circa mezzo milione di case nel Regno Unito ogni anno. I risparmi di C02 sono stimati in circa un milione di tonnellate all'anno.

Estuario del Tamigi, Gran Bretagna

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Settembre 2019

 

Il ponte di Severn è un'arteria chiave tra l'Inghilterra e il Galles, che attraversa il fiume Severn ed è essenziale per l'economia del Paese. Quando fu costruito, il ponte rivoluzionò il trasporto in Galles.  Il ponte è sempre stato un indiscusso simbolo di passaggio, un luogo critico ma anche salvifico, simbolo di unità: un ponte che attraversa un fiume collega una sponda all'altra e il Ponte di Severn è solo uno dei tanti ponti (oltre cento) costruiti nei secoli passati per collegare le due sponde dell’omonimo fiume. Alcuni di essi sono diventati monumenti nazionali, come l'Atcham Bridge, il Over Bridge e l'Iron Bridge. Il Severn Bridge, inaugurato nel 1966, sostituì la linea di traghetti tra Aust (in Inghilterra) e Beachley (nel Galles). Come disse la Regina Elisabetta II quando inaugurò ufficialmente il ponte: "Offre una nuova era economica per il Galles del Sud".

Ponte Severn, Regno Unito

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Ottobre 2019

 

Il fiume Colorado che scorre nel Golfo della California, noto anche come il Mare di Cortés, è raffigurato in questa immagine satellitare. Il delta si trova tra i due stati messicani della Baja California (a sinistra) e Sonora (a destra). Conosciuto per i suoi incredibili canyon, le rapide e undici parchi nazionali degli Stati Uniti, il fiume Colorado, con i suoi affluenti, è una fonte vitale di acqua per 40 milioni di persone. Il fiume si estende per circa 2.330 km. Grazie alla sua capacità, sono stati costruiti grandi bacini per le centrali idroelettriche nel suo corso inferiore. La massiccia raccolta delle sue acque per l'irrigazione nella Valle Imperiale, e gli usi civili, hanno però prosciugato il suo corso in Messico) a tal punto che ci sono anni in cui il fiume non riesce a raggiungere il mare. L'Upper Gulf of California e il Delta del fiume Colorado sono stati registrati dall'UNESCO come riserva naturale della biosfera. Gran parte della riserva della biosfera è stata inclusa nell'elenco RAMSAR delle zone umide di importanza internazionale.

Delta del Fiume Colorado , Golfo della California

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Novembre 2019

 

Situato nella provincia rurale dello Jiangxi, il lago Poyang è una delle attrazioni turistiche più popolari del Paese. La sua superficie varia da 1000 km² nella stagione secca a oltre 4400 km² nella stagione delle piogge. Con una profondità media di 8,4 m, il lago Poyang è alimentato da 5 fiumi. I due principali sono Rivers Gan e Xiu. Purtroppo, a causa della siccità, il lago ha perso il 90% dell'acqua. Per questo motivo, nel gennaio 2014, sono state portate alla luce le rovine di un ponte di circa 3 km di lunghezza, costruito oltre 400 anni fa durante il regno degli imperatori Ming e successivamente caduto nel dimenticatoio. Il lago Poyang è l'habitat di mezzo milione di uccelli migratori. Durante l'inverno ospita molte gru siberiane.

Lago Poyang, Cina

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Dicembre 2019

 

Per oltre mille anni la città di Venezia è stata la capitale della Repubblica di Venezia: era chiamata "Serenissima", la Dominante e la Regina dell'Adriatico. Con la sua caratteristica urbanistica e il patrimonio artistico, Venezia è universalmente considerata una delle città più belle del mondo ed è inclusa, insieme alla sua laguna, tra i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO in Italia. La città di Venezia è affetta da cedimenti dovuti principalmente a cause naturali e antropiche, e all'eustatismo legato ai cambiamenti climatici globali: dagli inizi del secolo scorso agli anni '70, il livello del mare è salito di 9 cm. La città  è sempre stata intimamente legata all'acqua che la circonda. Nell'antica e mistica cerimonia annuale del Matrimonio del Mare, istituita nell'anno 1000, il Doge (eletto sovrano della Repubblica) gettò un anello consacrato nelle acque torbide e dichiarò la città e il mare uniti indissolubilmente.

Laguna di Venezia, Italia

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